dal 3 maggio al 31 maggio 2009
inaugurazione 3 maggio ore 18:00
Galleria Franco Marconi
c.so V. Emanuele, 70 - Cupra Marittima (AP)
Tel +39 0736 778703
galleriamarconi@tiscali.it
www.siscom.it/marconi
ingresso libero
aperto tutti i giorni dalle 16:30 alle 20:00
domenica chiuso
curatrice: Gloria Gradassi
Domenica 3 maggio alle 18.00, la Galleria Marconi di Cupra Marittima presenta la collettiva Romantic, con i lavori di Valeria Lamonea, Elisa Laraia e Paola Risoli. La mostra, a cura di Gloria Gradassi, conclude la rassegna Gallerista sull'orlo di una crisi di nervi.
"In Romantic, tre giovani artiste, percorrendo strade diverse per interessi e linguaggio, segnalano un comune bisogno di sentimento ed emotività.
Le loro opere attraggono perché vibrano di sensazioni, ricordi, verità che movimentano le percezioni.
VALERIA LAMONEA
Innocenza e malinconia, bellezza e angoscia, leggerezza e dolore. L’insidia del reale, è quanto Valeria Lamonea trasmette attraverso le sue immagini e le sue installazioni. Immagini all’apparenza perfette, conformi a quanto il senso comune lascia presagire, “disturbate” da particolari che ne deviano la lettura comunicando attraverso il contrasto un dolore nato dalla disillusione, da un’aspettativa tradita.
Da ciò deriva un urto che inizialmente seduce, che sembra trasgressione, per poi tramutarsi in impotenza. Valeria Lamonea è interessata in particolare al mondo sognante dell’infanzia; avvicinando forme semplici e accattivanti a materiali violenti e offensivi va oltre l’affabulazione e smaschera le apparenze per dire una seconda verità: un gioco altalenante che manipolando il contrasto traduce in scacco il piacere visivo.
ELISA LARAIA
Le immagini di Elisa Laraia formano un anello di congiunzione tra interno ed esterno. Un lavoro sulla memoria che, con il suo carico di emotività e scarsa definizione, prende parte ad un dialogo con il reale dando luogo ad inedite contaminazioni. Le immagini mentali, le proiezioni individuali con il loro carico affettivo si confrontano con il quotidiano modificandone la percezione. Elisa Laraia interviene spesso in luoghi reali con installazioni site specific nelle quali il suo immaginario si sottrae alla dimensione raccolta della contemplazione per tramutarsi in immagine debordante e interrogativa. Il fruitore è sollecitato a condividere emozioni, porsi domande, creare relazioni, riconoscere in se stesso emozioni latenti. Così l’artista innesca una catena emotiva fatta di scintille che s’accendono attraverso i ricordi.
PAOLA RISOLI
Interiors sono gli interni dell’anima, percorsi scavati nell’emotività dell’artista. Paola Risoli ci conferma che l’assenza della figura umana ne evoca a volte la persistenza. I suoi spazi dilatano le emozioni e introducono ad un mondo parallelo, ideato e vissuto con intensità. I luoghi che noi abitiamo portano tracce del nostro essere, così gli Interiors di Paola Risoli raccontano storie private, intime, silenziose eppure profonde. Quello che si srotola sotto i nostri occhi potrebbe essere una pellicola fatta di musica e fotografia, che coinvolge lo spettatore attraverso luci barocche e per via di uno spiazzamento innescato dalla sovrapposizione tra realtà e finzione.
La fotografia è concepita come su un set cinematografico, è artificio narrativo dal quale trapela una sensibilità raffinata capace di costruire un mondo di meraviglia intorno alle piccole cose". (Gloria Gradassi)
Gallerista sull’orlo di una crisi di nervi
La serranda in Galleria è abbassata ormai da una settimana, Franco non risponde al telefono, e anche facendo il giro degli ospedali non si ha notizia di lui. Le voci iniziano a rincorrersi senza ragione: una donna? Le banche? I marziani?
Un giorno riceviamo una cartolina da Dubai con dietro il messaggio:
Ciao Lazzaroni vi voglio bene ma non mi mancate affatto
zio franco
Si ringrazia l'Associazione Alta Fedeltà
http://www.associazionealtafedelta.org/
per la collaborazione